martedì 20 dicembre 2011

FiReNze - NoN SoLo CuLtUra... ;-)

Firenze, famosa per i suoi numerosi monumenti e musei che sono invidiati dal mondo intero, si sta lasciando alle spalle l’immagine di città turistica poco accessibile ai giovani, aprendo ad un’utenza nuova, puntando particolarmente ai vacanzieri zaino in spalla, grazie anche all'apporto di internet e di molte società che grazie al web possono offrire appartamenti per le vacanze a Firenze a prezzi accessibili.
La culla del Rinascimento italiano, con il suo centro storico, patrimonio dell’
Unesco dal 1982, ha la fama di essere una città “morta” per gli amanti del divertimento. Questo era vero fino a qualche anno fa ma ora la tendenza sta cambiando, grazie anche all’aumento del turismo giovanile. Ci sono numerosi spazi per il divertimento, per tutti i gusti e per tutte le tasche, in modo che tutti i target vengano soddisfatti.
Per chi ama cominciare la serata già dall’aperitivo, la scelta è ampia. Io consiglio, sinceramente, di andare al Giubbe Rosse, luogo perfetto per chi ama coniugare un drink con degli eventi culturali. E’ situato nel centro storico e si tratta di un classico caffè letterario, dove poter socializzare grazie a letture di poesie, concerti jazz, presentazioni di libri. Il tutto a prezzi assolutamente abbordabili.
Un altro degno di nota, presente nel centro storico, è sicuramente il Caffè La Torre, dove potrete immergervi in un'atmosfera decisamente moderna, in contrasto con quella che è la storicità presente all'esterno.
Tengo a segnalare anche il
Ristoro dell'Arte, che oltre ad offrire un servizio pub-panineria, organizza feste, cene a tema, spettacoli, mostre, spesso anche in collaborazione con gli studenti di Università e superiori.
Per chi ha voglia di bersi una birra in piena atmosfera irlandese, c’è lo sharmock Irish,
si possono assaporare delle ottime birre ed una vasta scelta di alcolici, tipici della nazione di San Patrizio, il tutto con l'accompagnamento di ottima musica, spesso dal vivo.
Una volta che avete terminato le vostre birre e le vostre bottiglie di vino ma non siete ancora desiderosi di tornare a casa, non vi preoccupate. La notte propone varie alternative per chi vuole vivere a pieno le prime ore della giornata.
Molto frequentato è il
Ministry – Temple of rock, una nuova realtà fiorentina a cura di Energy Zone. Ogni sabato sul palco vengono proposti i migliori concerti Rock, Gothic, Metal della scena nazionale ed internazionale, con un occhio di riguardo anche al panorama emergente italiano. E dopo il concerto ben due sale dove ci si lasciare andare ballando al ritmo rock.
In pieno centro di Firenze c’è la storica discoteca Yab, dove ogni anno c'è una programmazione discotecara di primo livello. Di grande appeal è la serata del venerdì, un appuntamento imperdibile per gli amanti della musica house.
Per chi può allontanarsi leggermente dal centro di Firenze, c’è lOmi music club di Sesto Fiorentino, dove tutti i giorni vi è una serata a tema, dal latino-americano, passando per l’house fino alla commerciale. Il tutto in più di 300 metri di spazio dove potrete divertirvi senza alcun limite.

Per raggiungere Firenze potete volare su Pisa e con l'autobus che vi aspetta furori dal terminal, raggiungere la città con pochi euro....

Buon Viaggio....Low Cost....

lunedì 28 novembre 2011

AgGiOrNaMeNtI Su MaDrId......JaMoN, CeRvEzA.....E TaNtO AlTrO...


TRASFERIMENTO DA/PER AEROPORTO
Come arrivare al centro dall'aeroporto: Exprés Aeropuerto _ Aeropuerto-Madrid 24h (costo 2€ pax da pagare all'autista – cercate di avere monete a disposizione!)

Si prende al T1 all'uscita Llegadas-Arrivals, alla porta di uscita 20 metri sulla dx

Siccome arrivate tardi, dovrete scendere alla fermata PLAZA DE CIBELES (da dove poi eventualmente riprenderete l'autobus per andare all'aeroporto).

Alternative :

Taxi (costo 25-30€ credo!!!!)
Bus Terravision (i biglietti potrete già acquistarli all'aeroporto di partenza, ci sarà una signorina che ve li offrirà o direttamente sull'aereo) costo 8€ sola andata, dovrebbe portarvi direttamente in albergo.


COME SPOSTARSI

Consiglio vivamente di uscire a piedi, a parte se dovete fare grandi distanze (tipo per andare al “Bernabeu” usate pure la metro :-D. Nel caso potete fare nelle biglietterie automatiche il biglietto-carnet da 10 corse che potete usare insieme (non serve prenderne 2).


MANGIARE

A Colazione vale la pena andare alla “Mallorquina”che si affacia su Puerta del Sol, andate al piano superiore dove potrete accomodarvi. Non fanno cappuccino, potrete chiedere cafè con leche o espresso, oppure guardate il menu.

Restaurante “La Finca de Susana” Calle de Arlabàn, 4 (vicino Calle de Sevilla) nella zona della Puerta del Sol (centralissimo!!!!) Tutto buono, assaggiate i Chipirones (calamari fritti) o la quiche (tra gli antipasti!)



Museo del Jamon – Ne trovate diversi sparsi per la città, uno si trova in una strada che poi arriva a Plaza Mayor, uno in Carrer de san Jeronimo (zona Puerta del Sol).Potrete prendere Raciones de jamon y queso o solo jamon, bocadillos, tortilla e tante altre cose sia alla mesa che alla barra (mangiate in piedi come fanno loro) accompagnando il tutto con una fresca cerveza. Oppure se vi accomodate, consiglio di assaggiare il filetto di ternera (dovrebbe essere carne di manzo).


Mercado de San Miguel – Plaza San Miguel vicino a Plaza Mayor, andate e provate, noi non abbiamo mai mangiato lì...capirete entrando che anche qui si mangia in piedi.


Cerveceria 100 Montaditos – Ne trovate diversi sparsi per la città (occhio al nome alcuni somigliano), uno per esempio lo trovate in Plaza de S. Ana. Qui avete una scelta di 100 panini diversi (sono piccoli!), con ingredienti diversi. Noi abbiamo compilato un foglio indicando il numero dei panini e scegliendo la bevanda, cinque minuti ed era tutto pronto...Buono!! ottima idea per pranzo...

Altri locali e ristoranti provateli voi (molto carina è la zona dietro Carrer de san jeronimo, dove i locali si susseguono uno dietro l'altro tipo Temple Bar (Dublino per chi la conosce!), ma qui si mangia più che bere :-) :-) ), consiglio di evitare la Paella!!!!



Non dimenticatevi del Parque del Buen Retiro...se fa bella giornata, andateci....

Insomma....BUON VIAGGIO!

mercoledì 23 novembre 2011

SeYcHeLlEs FaCiLiSsImE dA FaR Da Sè...


Nell’immaginario colletivo c’è l’idea che alle Seychelles si possa andare solo nei resort di lusso e grazie a pacchetti organizzati. Noi ci siamo andati in maniera indipendente e dobbiamo dire che le possibilità sono notevolissime, di qualsiasi standard. Certo, non sono un posto economico al pari di altre zone del mondo, per una doppia si devono spendere come minimo 60-80€ al giorno, fare la spesa costa come in Italia, ma poi si riescono a trovare facilmente supermercatini, take away, chioschetti, quindi per una vacanza di due settimane è possibilissimo non eccedere i 2000 € a testa, senza farsi mancare nulla (se non il lusso).
Noi abbiamo scelto questa meta perché viaggiamo con i nostri pupi di 3 e 5 anni, abbiamo trovato un comodo volo Air Seychelles diretto da Milano Malpensa a Mahe, sempre notturno (comodo per i bambini, che così dormono, non si annoiano e soprattutto… non rompono!), non ci sono tante ore di fuso orario e la situazione sanitaria è accettabile (non sono richieste vaccinazioni né profilassi).
Abbiamo scelto di trascorrere una settimana sull’isola di La Digue ed una a Praslin, buona scelta perché in questo modo si riescono a visitare in lungo e in largo e senza affanno. In entrambi i casi abbiamo scelto la formula in guesthouse con la mezza pensione, rinunciando (volentieri) alla cucina internazionale e mangiando sempre creolo seychellese.
Per pranzo ci siamo arrangiati con panini in spiaggia, ristorantini, chioschetti.
A La Digue abbiamo girato in bicicletta, come tutti. Il noleggio di una bici costa sui 5 euro al giorno e si trovano facilmente anche i seggiolini per i bimbi. La Digue ci è piaciuta particolarmente proprio perché è piccola, sembra un grande paese, si riesce a vivere a contatto con la popolazione locale e poi le attrazioni sembrano concentrate, rispetto a Praslin: le più belle, in uno spazio ridotto.
A Praslin invece l’ideale è il noleggio di una macchinina (attenzione: guida a sinistra!) ma noi per abbattere i costi l’abbiamo fatto solo per due giorni, arrangiandoci poi con i bus (esperienza impressionante a causa dei dislivelli e dei tornanti al limite del capottamento!) o rilassandoci nella spiaggia di fronte alla nostra guesthouse.
Le spiagge sono tutte soggette a marea e, soprattutto quelle col reef, cambiano decisamente aspetto a seconda delle condizioni di questa: con la bassa marea possono assumere quasi un aspetto desolante, a causa dell’emersione dei coralli che – aihmè- sono tutti sbiancati. Però ai bambini è molto piaciuto esplorarle alla ricerca di granchi, stelle marine, paguri…
Tra le spiagge visitate, imperdibili, anche se necessitano di una scarpinata nella selva, Petite Anse e Anse Cocos, le nostre preferite in assoluto, ancora selvagge e primitive. Anse Lazio a Praslin è sicuramente affascinante e suggestiva, ma nell’andarci ci è un po’ presa l’inquietudine per lo squalo, che pochi mesi fa si è qui manifestato con due attacchi mortali. Tra le spiagge più tranquille e adatte ai bambini o ad una placida nuotata, Anse Severe e Anse Patates a La Digue, e Cote d’Or a Praslin.
Anse Source d’Argent a La Digue è sicuramente la più scenografica, infatti pare sia la spiaggia più fotografata al mondo. Purtroppo sembra anche essere la mecca delle gite organizzate, e nelle ore centrali di alcune giornate, viene letteralmente presa d’assalto da frotte di turisti che in genere approdano a La Digue solo per visitarla. In una di queste circostanze noi siamo scappati.
Si possono poi fare appassionanti gite in barca agli isolotti più piccoli: noi abbiamo solo fatto quella a Curieuse Island per vedere le tartarughe (ma anche i granchi!) giganti. Un grosso rammarico però è stato quello di non esseri organizzati per andare anche a Felicitè, dove pare che sia impagabile fare il bagno insieme alle tartarughe marine!

Nonostante le indubbie attrattive delle spiagge e naturali, in questo viaggio noi abbiamo sentito la mancanza di qualcosa, forse di atmosfera, di energia, sicuramente di calore umano. La popolazione per buona parte sembra molto fredda, quasi ostile, e non abbiamo capito se questo sia dovuto ad un loro normale atteggiamento, magari dovuto a certi aspetti un po’ crudi delle loro condizioni di vita, oppure se derivi dalla cattiva opinione che hanno dei turisti, forse perché abituati ad avere a che fare con vacanzieri abbienti che si aspettano soltanto di essere serviti e riveriti. In ogni caso quest’aspetto del luogo ci ha piuttosto deluso.

Heidi Nosiola

Per maggiori info visitate https://sites.google.com/site/diaridelwestfalia/home/seychelles-no-frills

lunedì 14 novembre 2011

ViEnNa - PaSsEgGiAnDo TrA i ViALi DeL PrAtEr...

Vienna non è una città fredda e distaccata, ma è accogliente, confortevole e a misura d’uomo. L’ingresso privilegiato dell‘est europeo al cuore del Vecchio Continente, Vienna è una città nuova, è una città vecchia. E’ la "porta" che dall’Occidente conduce in Oriente. Vienna è come una dolce melodia che non smette mai di suonare e che volteggia sulle note di uno dei suoi valzer da un monumento all’altro, da un museo ad un parco, fino alle rive del Danubio, dove si riposa soavemente.

Durante la vostra permanenza nella capitale austriaca che cosa vedere? Si contano oltre 27 castelli e più di 150 palazzi storici. Tutti gli edifici importanti di Vienna sono legati ad eventi della storia.
Per vivere tutte queste bellezze, ovviamente il consiglio è quello di soggiornare in un hotel al centro oppure se necessitate i vostri tempi e volete essere più liberi, suggerisco di affittare un
appartamento per le vacanze a Vienna.
Insomma bellissima, per carità, monumentale, imperiale, e tutto quello che volete, ma divertente, quello, proprio no. Si, effettivamente era così ma negli ultimi dieci anni Vienna ha cambiato pelle. Quando il sole comincia a calare potrete passeggiare piacevolmente per le vie del centro dove gli artisti di strada si esibiscono in caratteristiche e simpatiche performance: piccoli spettacoli, giochini e musica, animano le strade di Vienna Di notte invece si accende il divertimento nelle strade grazie alle luci e alla vitalità dei bar e dei caffè colmi di giovani, ma potreste anche avere la fortuna di essere coinvolti in qualche festival, come quello del cinema che si tiene ad agosto
C’è che dice che si fa fatica a notare la differenza: quando succede qualcosa la città lo fa proprio, lo ingloba, lo digerisce. Potrebbe anche essere vero, ma la capitale austriaca cerca di essere viva non solo dal punto di vista culturale ed artistico ma anche da quello dell’entertainment con aperitivi pieni di gente sparsi nella città, primo fra tutti quello sulla Museumstrasse, e tante serate per chi vuole ballare, dal rock alla elettronica fino alla dance, nei vari club della città.

Visto il periodo, consiglio vivamente di visitare i famosi mercatini di Natale (http://www.wien.info/it/shopping-wining-dining/markets/christmas-markets), al fine di cogliere l'atmosfera tipica natalizia!!!!


Buon viaggio dal Viaggiatore Indipendente... ;-) 

p.s. Probabilmente il prossimo viaggio lo faremo in Italia!!!!!




giovedì 3 novembre 2011

PaRiGI - OlTrE La ToUr EiFfeL, Un MoNdO Da ScOpRiRe...

I luoghi più insoliti a Parigi
Il suo fascino è indiscusso. Parigi, con oltre 45 milioni di turisti l'anno, è, nello stesso tempo, sia la città che il luogo più visitato al mondo. Nel 2009 e 2010 Parigi è stata classificata tra le 3 città più importanti e influenti al mondo, tra le prime 3 "città europee del futuro" secondo una ricerca del Financial Times e tra le prime 10 città al mondo "dove vivere" secondo la rivista inglese Monocle.Parigi non è solo Torre Eiffel, l'Arco di Trionfo e il Louvre, posti sicuramente da vedere ovviamente. Tuttavia, se già conosci la famosa città della Luce o che vuoi conoscerla fino ai minimi dettagli, dovresti dare un'occhiata a questi monumenti della capitale francese.
Se volete stare vicino a Montmartre o vedere la Statua della Libertà ogni mattina, non esitate ad affittare un appartamento a Parigi per le tua vacanza, soluzione molto più comoda se volete essere liberi di effettuare il vostro tour, senza pensare agli orari di un albergo.
I posti qui elencati non saranno i più famosi al mondo ma sono una facciata di Parigi da non sottovalutare, soprattutto abbiate già visto la città simbolo del romanticismo.

I vigneti di Montmartre
Se si visita Parigi e sei un amante del vino, non puoi perderti i vigneti di Montmartre, la parte più antica della città. Anche se la qualità del vino non sarà altissima, i vigneti all'interno di una città così grande come Parigi sono alquanto bizzarri.

CatacombeL’origine delle Catacombe di Parigi (che sarebbe meglio chiamare «Ossario municipale») risale alla fine del diciottesimo secolo. La capitale francese é infatti dotata di un vero e proprio mondo parallelo sotterraneo costituito da un fitto percorso di cave di cui le Catacombe rappresentano solo una piccola parte.
Le Catacombe dipendono dal museo Carnavalet - museo della storia di Parigi - situato vicino Place des Vosges.

Per far fronte alla saturazione di alcuni cimiteri ed in particolare quello degli Innocenti (vicino Saint-Eustache, nel quartiere des Halles) che causava il diffondersi di epidemie, il Consiglio di Stato decise di spostare le ossa contenute nelle fosse comuni in delle cave sotterranee. Le ossa d'illustri personaggi conobbero questa sorte, tra questi: Montesquieu, Desmoulins, Danton, Fouquet, Colbert e tanti altri ancora.
Ile de la Citè
Per gli amanti delle romanticherie, invece, consiglio un luogo che praticamente tutti hanno sotto al naso quando vanno a Parigi ma che in davvero pochi conoscono e sanno apprezzare.
Percorrendo il Pont Neuf e arrivando alla Ile de la Cité, si puo notare già sporgendosi dal ponte più vecchio di Parigi, un piccolo parco proprio sulla punta della Ile.
Scendete le scalette, che troverete dietro la statua in bronzo, ma non entrate nel parco che vi si parerà davanti (la sera lo troverete chiuso). Percorrete invece il lungo-Senna (meglio sulla sinistra, dalla parte opposta dei bateau Vedettes du Pont Neuf) fino ad arrivare proprio sulla punta della Ile. Lì troverete una sola e unica panchina, dove potrete godere dell’incantevole vista.
L'alveare dell'Opera de Paris L'apicoltore Jean Paucton è probabilmente uno delle persone più bizzarre di Parigi. Nel 1983 ha avuto la brillante idea di iniziare un alveare nel tetto del Palais Garnier, che attualmente produce oltre 500 chili di ottimo miele. Il successo fu così clamoroso che hanno installati nuovi pannelli all’Opéra Bastille.
Il Zuavo
Questa statua proviene dalla fanteria francese in Algeria, fu costruita da Diebolt Geroges sul Ponte Alma.Viene utilizzata per calcolare il livello della Senna quando ci sono le alluvioni, e quasi si stava “affogando” nel corso dell'anno 1910, quando il livello dell'acqua del fiume parigino raggiunse la piena.

La Statua della Libertà
Curioso scambio tra quella americana e quella francese per il centenario dell'indipendenza americana e la Dichiarazione dei diritti dell'uomo. La statua francese si trova sull’isola dei Cigni, è alta 11 metri ed sembra che stia salutando la sorella maggiore statunitense.

Il rabbino del Marais
Il Marais, il quartiere ebraico di Parigi, si estende su una statua che simboleggia la curiosa immagine di un rabbino in possesso di un rotolo. Questo papiro mostra la leggenda del Golem di Praga, una creatura (creato da un rabbino) per proteggere la comunità ebraica in quella città.



Questi sono solo alcune idee...il viaggio è bello anche quando prevede un pò di avventura...insomma divertitevi a Parigi...

Consigli Low Cost....date un'occhiata ai voli Ryanair che atterrano a Parigi Beauvais ;-)


Il ViAgGiAtOrE IndIPEndeNTe....


mercoledì 26 ottobre 2011

Il Viaggiatore Indipendente è su Facebook...

Ciao a Tutti! A breve continuerò a scrivere post sul blog, intanto potete trovare dritte e utili consigli nella seguente pagina di FACEBOOK (https://www.facebook.com/pages/Viaggiatore-Indipendente/133820090053604 ). Mi raccomando cliccate sul MI PIACE.



Ciao dal Viaggiatore Indipendente :-) :-) :-)

martedì 19 luglio 2011

RyAnAiR - VeTtOrE LoW CoSt PeR EcCeLlEnZa...

Ed ecco il primo post relativo all'analisi dei principali vettori low cost che offrono la possibilità di viaggiare per tutta l'Europa, spendendo veramente poco...su tutti, la prima compagnia da esaminare è sicuramente l' irlandese RYANAIR. La compagnia dell'attuale proprietario Michael O'Leary nasce nel 1985, ha trasportato in tutta Europa milioni di passeggeri a prezzi veramente irrisori!!!!!
 Il problema principale per molte persone è trovare questi voli (realmente!) low cost...La ricerca per essere effettuata nel migliore dei modi richiede tempo, l'unico requisito richiesto, è che si possa viaggiare in qualsiasi periodo e giornata, senza dover mettere troppi limiti alla ricerca stessa, con riferimento a giorni di partenza/ritorno, orari e quant'altro!!!! Per il turista low cost, l'obiettivo primario è il risparmio, e proprio per questo motivo anche la meta finale può essere scelta in base alla destinazione più economica. Altra possibilità è quella di utilizzare il sito http://www.skyscanner.it/ indicando come città di partenza, l'aeroporto a voi più vicino, e come destinazione utilizzare l'indicazione Ovunque , in maniera tale da poter vedere quali sono le destinazioni più economiche per il periodo di viaggio da voi selezionato. Comunque sia, esistono alcuni accorgimenti che devono essere seguiti nella prenotazione di un volo con Ryanair. Innanzitutto suggerisco l'iscrizione alla newsletter, in maniera tale da ottenere un aggiornamento costante delle offerte in corso, andando a valutare quali tratte sono oggetto dell'offerta in questione!!! Sicuramente occorre ricordare che tendenzialmente le tratte più economiche sono quelle infrasettimanali, a volte con orari di partenza un po' difficili da digerire ( ma che permettono di risparmiare molti €!). Altri passaggi da rispettare sono quelli relativi ai costi aggiuntivi che con alcuni accorgimenti possono essere evitati. Innanzitutto con la prenotazione del volo, non è necessario prendere subito il bagaglio in stiva, in quanto nel caso decidiate di rinunciare al volo andreste a perdere anche quanto pagato per la valigia (potete benissimo aggiungerla fino a qualche ora prima della partenza del volo!); secondo passaggio è relativo al check-in online, in quanto è necessario ricordarsi di effettuarlo prima di recarsi all'aeroporto per l'imbarco (stampabile sino a 4 ore prima dell'orario di partenza!), altrimenti sarete costretti a pagare 40€ aggiuntive. Evitate per quanto possibile i kg in eccesso nei bagagli, poiché l'attuale tariffa prevista per i kg in eccesso si aggira intorno ai 20€/kg. Con riferimento al pagamento la società irlandese prevede oneri aggiuntivi per pagamenti effettuati con carte di credito NON appartenenti al circuito Mastercard (circa 6€ a biglietto!), il mio consiglio è di attivare una carta di debito appartenente al circuito Mastercard (per esempio la Postepay New Gift!!!!!!). Per risparmiare qualche altro euro, eviterei sempre o quasi, il supplemento previsto per la ricezione di un sms confermante l'avvenuta prenotazione, nonché il supplemento per l'imbarco prioritario. Altro punto su cui però ognuno ha facoltà di decidere è se aggiungere o meno l'assicurazione di viaggio extra (personalmente non la prendo mai!). Dovrei aver elencato tutti i costi evitabili, comunque nel caso avessi tralasciato qualcosa non esiterò ad aggiungere le eventuali dimenticanze. 


Volete Viaggiare Low Cost???? Ryanair può aiutarvi, ora tocca a voi.....usate il link successivo ed iniziate a fare preventivi per i vostri voli....


http://www.ryanair.com/it/destinazioni-raggiungibili-con-volo-low-cost


Ps: Abbiate Pazienza e anche Voi troverete il vostro volo Low Cost!!!!!!


::::::::::::::::::::::::::::::Buon Viaggio dal Viaggiatore Indipendente:::::::::::::::::::::::::::::::